Obblighi in caso di invio di lavoratori in trasferta in Germania

Obblighi in caso di invio di lavoratori in trasferta in Germania

So che ci sono degli obblighi qualora decida di inviare dei lavoratori in trasferta in Germania. Mi può dire quali?

L’azienda deve registrare i lavoratori che invia in trasferta/distacco in Germania sul sito www.meldeportal-mindestlohn.de. Dovranno essere forniti i dati della trasferta (esempio: luogo ove avverrà la trasferta, durata, dati dei lavoratori, ecc.)

Inoltre, la legislazione tedesca prevede che i lavoratori inviati in trasferta/distacco abbiano almeno le medesime condizioni di lavoro dei lavoratori tedeschi. Ad esempio, il salario minimo non può essere inferiore a 9,35 euro/ora.

Tutta la documentazione relativa al distacco dovrà essere disponibile anche in lingua tedesca, al fine di un controllo da parte degli organi di vigilanza tedesca.

Se il periodo di distacco è superiore a 12 mesi (o 18 mesi presentando una notifica motivata al paese ospitante) occorre garantire al personale tutte le condizioni di lavoro obbligatorie del paese ospitante (in questo caso la Germania), ad eccezione di quelle relative alla risoluzione dei contratti o alle pensioni integrative.

Mentre lavora temporaneamente in un altro paese dell’UE, il lavoratore distaccato può mantenere la copertura previdenziale del paese in cui lavorava prima di essere distaccato. Lo stesso vale per i liberi professionisti.

 

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Roberto Camera
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Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

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