Un nostro lavoratore risulta positivo al tampone. Come dobbiamo procedere?

Un nostro lavoratore risulta positivo al tampone. Come dobbiamo procedere?

Abbiamo un nostro lavoratore che risulta positivo al tampone. Come dobbiamo procedere? Il periodo non rientra nel comporto?

Il lavoratore deve andare presso il proprio medico di base, per ricevere le prime indicazioni e cure. Questi provvederà ad inviare all’INPS, in modalità telematica, il certificato di malattia. Ad oggi, non ci sono disposizioni legislative che prevedono un trattamento diverso della malattia Covid rispetto alle altre malattie, per cui la durata della malattia dovrà essere computata nel comporto.

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Roberto Camera
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Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

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10 Commenti

  1. perseodonato
    Febbraio 08, 14:15

    Sono risultato positivo al Covid dopo la terza vaccinazione il giorno 01/02/2022 mentre avevo già un certificato di malattia che andava dal 31/01/2022 al 02/02/2022. Il mio medico a seguito della mia positività mi ha dato ulteriori 7 giorni di malattia dal 03/02/2022 al 09/02/2022. Oggi ho fatto il tampone molecolare con al USL e domani 09/02/2022 avro’ il risultato.
    Sono giusti i tempi di malattia, ho letto su un volantino della CRI che devono essere 7 giorni senza sintomi e 10 con i sintomi. E’ corretto? Per rientrare è sufficiente il tampone negativo ? Il Green Pass mi verrà riattivato subito ? Dovrò indossare la mascherina FFP2 al rientro ? Per quanto tempo ?

    • Roberto
      Febbraio 09, 08:54

      Deve avere un tampone negativo. Per la riattivazione del Green pass deve chiedere all’ASL. Dovrà indossare la mascherina all’interno dei locali di lavoro.

    • Roberto
      Gennaio 15, 08:13

      Deve avvertire l’Asl, la quale emetterà un provvedimento di quarantena da presentare anche al suo medico ed al datore di lavoro.

  2. Robbie
    Novembre 18, 14:25

    durante il preavviso sono stato in malattia, prima per quarantena e poi per tampone positivo.
    L’azienda mi può trattenere dallo stipendio i giorni di preavviso non lavorati?
    Grazie.

    • Manu8701
      Dicembre 15, 20:45

      Buonasera,dal 26 di ottobre sono stata messa in quarantena preventiva In quanto mio marito è risultato positivo al Covid,successivamente anche io ho contratto il virus e sono risultata positiva anche io,l’azienda però nonostante avesse i miei certificati prima di quarantena e poi di positività mi ha messo in cassa integrazione,facendomi così perdere ogni mio diritto..la cassa integrazione vince anche sulla malattia per positività al Covid?

      • Roberto
        Dicembre 17, 21:43

        Se durante la sospensione dal lavoro (cassa integrazione a 0 ore) insorge la malattia, il lavoratore continuerà ad usufruire delle integrazioni salariali.
        Qualora lo stato di malattia sia precedente l’inizio della sospensione dell’attività lavorativa si avranno due casi:
        – se la totalità del personale in forza all’ufficio cui il lavoratore appartiene ha sospeso l’attività, anche il lavoratore in malattia entrerà in CIG dalla data di inizio della stessa;
        – qualora, invece, non venga sospesa dal lavoro la totalità del personale in forza all’ufficio, cui il lavoratore appartiene, il lavoratore in malattia continuerà a beneficiare dell’indennità di malattia, se prevista dalla vigente legislazione.
        Infine, se la cassa integrazione è relativa ad una contrazione dell’attività lavorativa, quindi riguarda dipendenti lavoranti ad orario ridotto, prevale l’indennità economica di malattia.

  3. Alessandro
    Ottobre 13, 13:02

    Messaggio INPS 2584 del 24.06.2020

    …Il comma 1 dell’articolo 26 dispone l’equiparazione della quarantena alla malattia ai fini del trattamento economico previsto dalla normativa di riferimento.

    …Il comma 1 dispone anche che tali periodi non sono da computare per il raggiungimento del limite massimo previsto per il comporto nell’ambito del rapporto di lavoro (periodo durante il quale il lavoratore assente dal lavoro ha diritto alla conservazione del posto).

    • Roberto
      Ottobre 14, 08:24

      Nel quesito si parla di tampone positivo e non di quarantena. Il tampone positivo fa sì che il lavoratore sia considerato in malattia da Covid.

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