Assunzione di un lavoratore con preavviso ma in CIGO per il COVID-19

Assunzione di un lavoratore con preavviso ma in CIGO per il COVID-19

Abbiamo intenzione di assumere un dipendente che ha 45 giorni di preavviso. Attualmente si trova in cassa integrazione (presumo a seguito del COVID). Potrebbe dirmi come funziona in questo caso la decorrenza del preavviso?

Premetto che non vi è alcuna indicazione interpretativa in merito da parte dell’Inps o del Ministero del lavoro.

Il periodo di preavviso è formato da giorni di lavoro. Detto questo, ritengo che il motivo del preavviso venga meno durante la cassa integrazione, in quanto non vi è prestazione lavorativa durante l’ammortizzatore sociale, quindi l’azienda non subisce un danno qualora il lavoratore dovesse recedere prima del decorso del periodo di preavviso.

In pratica, il preavviso è un modo per pre-allertare la parte che subisce il recesso, in questo caso il datore di lavoro. Quest’ultimo deve avere il tempo di assumere un altro lavoratore in sostituzione del dimissionario, al fine di non perderne in produttività. Produttività che non c’è laddove l’azienda sospenda l’attività lavorativa per cassa integrazione.

Per maggiori informazioni leggi anche:

Covid-19: il sostegno al reddito da lavoro dipendente e la sospensione dei licenziamenti [E.Massi]

Il sostegno al reddito da lavoro dipendente e la sospensione dei licenziamenti: il punto sulle nuove disposizioni per datori di lavoro e dipendenti

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Roberto Camera
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Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

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56 Commenti

  1. Irene
    Dicembre 24, 00:17

    Buonasera, sono una lavoratrice dipendente a tempo indeterminato, in cassa integrazione dalla scorsa primavera. Lavoro presso un museo che ha chiuso e riaperto “a singhiozzo” causa covid, perció ad alcuni mesi a 0 ore ho alternato mesi con un numero maggiore o minore di ore lavorate. In novembre e dicembre ho lavorato per una 20 ina di ore complessive e a gennaio torneró a 0 ore. Se volessi presentare le dimissioni, dovrei comunque rispettare i tempi di preavviso previsti dal mio contratto?

  2. Pasquale
    Novembre 25, 13:04

    Buongiorno, sono un dipendente a tempo determinato, il cui contratto a termine scade il 31 Dicembre, e non ci sono i presupposti per un rinnovo.
    Sono tuttora e ininterrottamente in cassa covid a zero ore dalla seconda settimana di ottobre.
    Intanto ho trovato un nuovo posto di lavoro, e dovrei obbligatoriamente entrare il primo Dicembre altrimenti lo perdo.
    L’azienda dove sono adesso mi ha detto che se vado via prima dello scadere del contratto mi tratterrà dei soldi come indennizzo per questo mese che resta. Hanno il diritto di farlo? Per di piu’ sono al corrente che non c’è stata nessuna rotazione fra i miei colleghi che svolgono la stessa mansione.
    Grazie
    Pasquale

    • Roberto
      Novembre 28, 12:09

      La giurisprudenza ha evidenziato che è un diritto del lavoratore cessare un rapporto a termine durante la CIG, al fine di avviare un nuovo rapporto di lavoro. Inoltre, nella CIG deve essere prevista una rotazione tra i dipendente del settore/area posta in cassa integrazione.

  3. jonny
    Novembre 16, 12:02

    Buongiorno, se lavoro regolarmente , 40 ore settimanali e 1 giorno alla settimana vengo messo in cassa TIS in maniera saltuaria (quasi sempre 1 volta a settimana), se volessi dare le dimissioni, devo rispettare il preavviso o meno? Grazie mille

    • Roberto
      Novembre 17, 08:37

      Sì, in questo caso, ritengo che debba essere rispettato il preavviso contrattualmente previsto.

    • Irene
      Dicembre 24, 00:02

      Buongiorno, sono una dipendente a tempo indeterminato e sono in cassa integrazione dalla primavera; per alcuni mesi a 0 ore e per altri con un numero maggiore di ore (lavoro in un museo, che ha riaperto lo scorso giugno per poi richiudere a novembre). In novembre e dicembre ho lavorato per circa 10 ore mensili e sicuramente dal mese di gennaio saró di nuovo a 0 ore. Se volessi presentare le dimissioni, sarei obbligata a rispettare comunque il preavviso previsto dal contratto?

  4. SHALOM
    Settembre 18, 07:19

    salve buon giorno , vorrei sapere che , sono in casa integrazione con 30 ore di lavoro mensili . avevo dato dimissione ieri.quanti giorni devo aspettare ?quanti giorni di preavviso devo dare ? cordiali saluti.mi aspetta un lavoro con un contratto full time . da quando mi possono assumere ?

    • Roberto
      Settembre 20, 08:57

      Stando in cassa integrazione, ritengo che il preavviso non sia dovuto. Così si è espressa la giurisprudenza alcuni anni fa.

  5. Giank
    Settembre 11, 11:03

    Buongiorno
    Le pongo un quesito : il Dipendente che si trovasse a dare le dimissioni volontarie durante un periodo di sospensione totale del lavoro per es. di 2 mesi (cassa integrazione a zero ore, di qualsiasi natura) e che dovesse prestare in base al proprio CCNL un periodo di preavviso superiore ai detti 2 mesi, è tenuto o meno a prestare il periodo di preavviso “eccedente” al termine della cassa integrazione ? oppure è esonerato dal prestare tale preavviso interrompendo immediatamente il rapporto di lavoro ? e se l’Azienda NON comunicasse in maniera “ufficiale” al Dipendente la durata del periodo di sospensione dal lavoro ?
    Grazie

    • Roberto
      Settembre 13, 11:08

      Durante il periodo di cassa integrazione il lavoratore non è tenuto a prestare il periodo di preavviso contrattualmente previsto. Ritengo che ciò sussista anche se la CIG termini prima del termine del preavviso.

  6. PABER
    Settembre 02, 10:31

    Buongiorno,
    Sono assunta a tempo determinato da una ditta sotto contratto artigianato
    che ha la cassa integrazione per COVID.
    IL mio contratto scade il 9 settembre, entro il quale avrebbero dovuto farmi un contratto indeterminato.
    Adesso mi dicono che non possono assumere lavoratori a tempo indeterminato perché sussiste il periodo di cassa integrazione, e quindi vorrebbero rifarmi un altro tempo determinato.
    E’ corretto?
    Non esiste un modo per poter assumere a tempo indeterminato anche in queste condizioni?
    Ringrazio

    • Roberto
      Settembre 03, 11:44

      E’ possibile trasformare il contratto da tempo determinato a tempo indeterminato ricevendo anche una agevolazione di natura contributiva. Veda l’articolo 6 del decreto legge 104/2020.

  7. Lucatek
    Agosto 04, 12:40

    Buongiorno.
    Ho un dubbio con il mio datore di lavoro.
    Ho dato preavviso di dimissioni in data 24 luglio durante un periodo di 2 settimane in cui eravamo in CIG.
    Le mie dimissioni avrebbero decorrenza, secondo contratto dal 1 ottobre. Pero il mio datore di lavoro sostiene che siccome ad agosto faremo altre due settimane di CIG, queste non possono essere conteggiate ai fini del preavviso.
    Come stanno davvero le cose.
    Grazie

    • Roberto
      Agosto 11, 16:36

      Qualora il Ccnl non abbia contemplato il preavviso nel periodo di sospensione dell’attività lavorativa per cassa intergrazione, non esiste una formula univoca. Personalmente ritengo che le ulteriori due settimane di CIG non influenzano la durata del preavviso.

  8. Lucatek
    Agosto 04, 09:23

    Buongiorno,
    Sono un addetto conduzione impianti 5 livello, con contratto a tempo indeterminato dal 14/09/2013. Stando a contratto avrei 2 mesi di preavviso per dimettermi. Il problema è che stiamo sfruttando la CIG a zero ore a singhiozzo.
    Ho preallertato il mio datore di lavoro durante un periodo di cassa a fine luglio, comunicandogli che la mia intenzione di rispettare i due mesi di preavviso e di volrmene andare dal 1 ottobre. Ora ad agosto, non faremo le consuete ferie, ma due o tre settimane di CIG, autorizzate per via dell’emergenza. Lui sostiene che siccome il preavviso deve essere di giorni lavorati, queste settimane di CIG non saranno valide ai fini del preavviso.
    Ho cercato informazioni in merito, ma la faccenda non è chiara. Ho anche letto che le dimissioni date durante la CIG non richiedono preavviso, il che mi pare strano… E’ in grado di spiegarmi come stanno realmente le cose?
    Grazie
    Luca

  9. Mlan
    Luglio 03, 12:22

    Buongiorno,
    Volevo porle una domanda anzi due,
    Un lavoratore 3 livello telecomunicazioni contratto a tempo indeterminato con un periodo di prova di tre mesi, assunto il 17 febbraio 2020 e dimessosi il 29 maggio 2020 in cassa integrazione dal 2 marzo 2020 al 2 maggio 2020 aveva l’obbligo di dimettersi con un preavviso se si il preavviso di quanti giorni?
    Lo stresso lavoratore ha lavorato dal 17 febbraio al 19 di marzo 2020 ma il datore di lavoro furbamente lo ha messo in cassa integrazione dal 2 marzo negandogli il corrispettivo del periodo di lavoro del mese di marzo, come deve comportarsi per recuperare le giornate lavorate? Grazie

    • Roberto
      Luglio 07, 14:37

      A mio avviso, no, in quanto era ancora in periodo di prova, stante il periodo di cassa integrazione effettuato.

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