E’ possibile fare due lavori a part time e fino a che orario massimo?

ll cumulo di più rapporti di lavoro part time con più datori di lavoro è possibile, fermo il rispetto dei limiti di orario di lavoro posti a tutela del lavoratore come disciplinati dal D.Lgs. n. 66/2003 (massimo 48 ore la settimana).
A tal fine, anche se non esiste alcun divieto di essere titolari di più rapporti di lavoro non incompatibili, il lavoratore ha l’onere di comunicare ai datori di lavoro l’ammontare delle ore in cui può prestare la propria attività nel rispetto dei limiti
indicati e fornire ogni altra informazione utile in tal senso (vedi circolare Ministero del lavoro n. 8/2005).
Per quanto riguarda la questione relativa al trattamento delle ore che superano le 40 settimanali, queste vanno calcolate in merito al singolo rapporto di lavoro, per cui si ritiene che non si debbono applicare maggiorazioni.
Infine, per quanto riguarda il riposo settimanale, il Ministero del Lavoro con un interpello del 2006 ha confermato che “nelle ipotesi di cumulo di più rapporti di lavoro a tempo parziale con più datori di lavoro, resta fermo l’obbligo del rispetto dei limiti di orario di lavoro e del diritto al riposo settimanale del lavoratore, come disciplinati dal d.lgs. n. 66/2003”.

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Autore

Roberto Camera
Roberto Camera 653 posts

Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

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1.185 Commenti

  1. Antonietta
    Ottobre 14, 22:29

    Buongiorno,
    ho un lavoro parte time di 20 ore settimanali dal lunedì al venerdì a tempo indeterminato presso una ditta privata.
    Mi hanno contattata per una possibile supplenza di un mese come assistente amministrativo presso una scuola a tempo pieno.
    Fermi restando compatibilità (da verificare) e non concorrenza (certa), posso accettare l’incarico dato che il limite di ore lavorative settimanali è di 48 ore?
    Oppure non è possibile lavorare a tempo pieno (quindi al 100%) nella P.A. avere un part-time (53%) nel settore privato?
    In tal caso fino a quante ore potrei accettare nela scuola?
    La ringrazio per la cortese risposta, ritengo che mi richiameranno la settimana prossima e vorrei avere le idee chiare.

    • Roberto
      Ottobre 20, 12:43

      Normalmente l’ente pubblico, in caso di rapporto a tempo pieno, deve autorizzare la propria dipendente ad effettuare altra attività lavorativa. Qualora, la PA rilasci detta autorizzazione, ritengo che sia fattibile il doppio lavoro.

  2. paolo
    Ottobre 11, 11:22

    Carissimi,
    ho un contratto di lavoro a tempo indeterminato presso la PA (36 ore) posso accettare supplenze presso la scuola secondaria superiore? e se si per quante ore? e se si quali riferimenti normativi devo citare nella richiesta di nullaosta al direttore?
    ringrazio
    Cari saluti
    Paolo

    • Roberto
      Ottobre 11, 12:17

      A mio avviso, occorre l’autorizzazione della sua amministrazione di appartenenza, che, in considerazione del fatto che il suo rapporto è a tempo pieno, ritengo non venga rilasciata. Leggasi art. 53 e ss del DL.vo 165/2001.

  3. Roberto
    Ottobre 10, 15:58

    Qualora Lei abbia l’autorizzazione dalla sua Amministrazione di appartenenza, ritengo che non debba, comunque, superare le 48 ore complessive, riprendendo quanto previsto dall’art. 4 del DLvo 66/2003 sull’orario di lavoro.

    • Morena
      Ottobre 11, 07:53

      Buongiorno,
      Ho un lavoro parte time di 20 ore settimanali dal lunedì al venerdì a tempo indeterminato presso una ditta privata.
      Mi hanno chiamata per una supplenza come assistente amministrativo solo il sabato presso un istituto scolastico pubblico fino al 30/06/2017.
      Desidero sapere se basta comunicare al mio attuale datore di lavoro questo secondo lavoro oppure se il datore di lavoro deve autorizzarmi ad avere questo secondo lavoro.
      Dovesse il mio attuale datore di lavoro trasformare il mio orario di lavoro da parte time a full time (40 ore dal lunedi al venerdi) sarebbe comunque possibile svolgere questo secondo lavoro?
      La ringrazio per le informazioni che mi vorrà inviare

      • Roberto
        Ottobre 11, 10:15

        In linea di massima non esiste una autorizzazione da parte dell’azienda attuale. Unica attenzione riguarda la compatibilità e non concorrenza tra le due attività.
        La trasformazione di un rapporto di lavoro da part-time a tempo pieno deve essere condivisa dal lavoratore e non può essere imposta dall’azienda.

  4. Paolo
    Ottobre 10, 14:23

    Carissimi,
    ho un contratto a tempo indeterminato presso la P.A.:
    chiedendo opportuno nulla osta al datore di lavoro posso accettare delle supplenze a tempo determinato presso la scuola secondaria superiore con contratti a tempo determinato, eventualmente anche per corsi serali? se si c’è un tetto massimo cumulativo di ore? quali i riferimenti legislativi?
    Ringrazio
    Cari saluti
    Paolo

  5. Tiziana
    Ottobre 07, 09:43

    Salve,
    io ho un lavoro part time 30 ore sett su turni di 6 ore ciascuno per 5 giorni sett che vanno dalle 09.00 alle 21.00.
    Mi è stato proposto un altro lavoro part time 18 ore sett con orario fisso giornaliero.
    Volevo sapere se l’azienda per la quale lavoro su turni è tenuta a pianificarmi dei turni che mi permettano di svolgere anche il secondo lavoro part time.
    Grazie

    • Roberto
      Ottobre 10, 11:14

      Purtroppo no, l’azienda non ha l’obbligo di rimodulare il part-time in essere, in base ad eventuali ulteriori attività che andrà a svolgere. Si tratta solo di un accordo con l’azienda per rivedere le ore o la ricollocazione di queste, in modo che siano compatibili con il nuovo lavoro.

  6. Gina
    Ottobre 04, 15:56

    Salve, vorrei chiederli un’informazione… Io lavoro in un bar 4 ore al giorno 7 giorni su 7 per un totale di 28 ore settimanali… Il problema che ho trovato un altro lavoro di notte come oss( operatore socio sanitario) quante ore potrei fare? È vero che essendo un lavoro notturno non c’è un massimo di ore? O pure con tutti i 2 lavori devo stare dentro le 40 ore settimanali? Grazie mille in anticipo

    • Roberto
      Ottobre 04, 18:52

      Innanzitutto, è strano che il suo part-time presso il bar non preveda un giorno di riposo. La normativa stabilisce che il lavoratore deve effettuare un riposo settimanale di 24 ore + 11 ore (riposo giornaliero). Per quanto riguarda il suo quesito, le consiglio di non sforare la media settimanale delle 48 ore di lavoro tra le due attività lavorative.

  7. Stefano
    Ottobre 01, 23:49

    Buongiorno, avrei bisogno di una informazione. Lavoro in una ditta con contratto di autista a tempo indeterminato che produce e trasporta per conto proprio dal lunedì a venerdì per un totale di 40 ore settimanali, mi è possibile fare ancora un giorno di lavoro ( o sabato o domenica ) come autista di pullman presso una ditta di autonoleggio con contratto regolare a chiamata? Grazie

    • Roberto
      Ottobre 03, 11:16

      Ritengo che, in linea di massima, la cosa sia fattibile. Valuti soltanto 2 aspetti: 1. che non vi siano problemi di concorrenza tra le 2 aziende; 2. di non superare, di massima, le 48 ore settimanali.

      • Stefano
        Ottobre 03, 12:15

        Grazie mille Roberto per la risposta precisa e rapida, tra le aziende non c è nessuna concorrenza dal fatto che una produce perlinati in legno mentre l altra fate autonoleggio di pullman con conducente, per il resto ovviamente potrò fare o solo il sabato o solo la domenica non sfiorando le 48 ore, ancora grazie buona giornata.

    • Roberto
      Settembre 29, 15:53

      indipendentemente dal numero di ore, il rapporto dovrà rispettare le regole di qualsiasi rapporto subordinato. burocrazia compresa.

  8. Lea
    Settembre 29, 14:39

    Gent.mo,

    scrivo per avere una info preziosissima. Un Cococo con l’Università (colaborazione autonoma) , già attivo, sarebbe incompatibile con uno stage extracurriculare (post-laurea) di 6 mesi da svolgere presso un’azienda?
    Quest’ultima richiede il DID di disoccupazione/inoccupazione per l’attivazione dello stage…ma non so se per lo Stato avendo un Cococo del genere risulto essere occupata o inoccupata.

    Grazie

    • Roberto
      Settembre 29, 15:55

      dipende dal compenso percepito. Se il compenso è inferiore a 4.800 euro, Lei continua a risultare disoccupata e, come tale, può compilare il DID.

  9. sara
    Settembre 29, 09:22

    Buongiorno
    ho alcuni dubbi sulla documentazione da presentare.
    Sono assunta con un contratto indeterminato full time 38 ore sett, sto per firmarne un secondo contratto di collaborazione indeterminato (1/2 ore settimanali). La mia azienda ne é al corrente ed é favorevole. é necessario con la seconda azienda compilare il modulo imposta alla fonte? Mi hanno chiesto solo il mio avs ma non son sicura delle procedure. grazie mille

    • Roberto
      Settembre 29, 13:56

      Non riesco a capire il tipo di contratto da stipulare. Se è una collaborazione autonoma, non può essere a tempo indeterminato e/o per ore settimanali.

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