Posso cancellare le ferie ad un lavoratore che non le consuma?

Posso cancellare le ferie ad un lavoratore che non le consuma?

Non è possibile procedere alla cancellazione delle ferie. L’azienda può monetizzare solo le ferie che vanno oltre le 4 settimane previste per legge, qualora sia terminato il periodo entro il quale dovevano essere consumate, così come previsto dalla contrattazione collettiva o dagli accordi aziendali, e vi sia la disponibilità del dipendente.

Per quanto riguarda le 4 settimane l’anno di ferie, previste per legge e che non possono essere monetizzate, il datore di lavoro può intimarne la fruizione nel seguente modo: 2 settimane entro l’anno di maturazione e le restanti 2 entro i 18 mesi successivi all’anno di maturazione. Qualora il lavoratore non provveda ad effettuarle, il datore di lavoro può obbligarlo entro un periodo predeterminato che possa essere favorevole anche in relazione all’organizzazione aziendale. Solo in caso di mancato consumo nel periodo indicato, il datore di lavoro può procedere a porre il lavoratore in ferie forzate decidendone i giorni/settimane.

Questi, a mio avviso, gli step da compiere:

–         ad inizio anno le parti dovranno disporre un piano ferie che preveda il consumo di almeno 2 settimane di ferie nell’anno

–         a metà anno il datore di lavoro dovrà informare il dipendente del residuo di ferie ancora a disposizione ed il relativo arco temporale entro il quale dovranno essere consumate

–         qualora la società, all’avvicinarsi del termine entro il quale dovevano essere consumate le ferie residue, dovesse verificarne la mancata fruizione, dovrà comunicare formalmente la deadline, superata la quale l’azienda potrà procedere alla messa in ferie forzate per il residuo delle prime 4 settimane e alla monetizzazione dei restanti giorni.