La prestazione occasionale preclude la possibilità di percepire la Naspi?

La prestazione occasionale preclude la possibilità di percepire la Naspi?

Ho un quesito sul tema della compatibilità tra Naspi e svolgimento di prestazione occasionale. La prestazione occasionale (es. attività di baby sitter) svolta da parte di chi percepisce l’indennità Naspi preclude la possibilità in capo al prestatore di continuare a percepire quest’ultima?

I compensi percepiti per attività rientranti nelle prestazioni occasionali (art. 54-bis del decreto legge n. 50/2017) non incidono sullo stato di disoccupazione; ragion per cui se il soggetto è beneficiario della NASpI, può svolgere prestazioni di lavoro occasionale nel limite di 5.000 euro annui. Entro detto limite, l’indennità NASpI è interamente cumulabile con i compensi. Inoltre, il soggetto non è tenuto a comunicare all’Inps il compenso derivante dalla predetta attività. (circolare INPS n. 174, del 23 novembre 2017).

Per maggiori informazioni, di seguito, un estratto dell’art. 54-bis del decreto-legge n. 50/2017:

[…] Entro i limiti e con le modalità di cui al presente articolo è ammessa la possibilità di acquisire prestazioni di lavoro occasionali, intendendosi per tali le attività lavorative che danno luogo, nel corso di un anno civile: a) per ciascun prestatore, con riferimento alla totalità degli utilizzatori, a compensi di importo complessivamente non superiore a 5.000 euro; b) per ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità dei prestatori, a compensi di importo complessivamente non superiore a 5.000 euro; c) per le prestazioni complessivamente rese da ogni prestatore in favore del medesimo utilizzatore, a compensi di importo non superiore a 2.500 euro; c-bis) per ciascun prestatore, per le attività di cui al decreto del Ministro dell’interno 8 agosto 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 195 del 23 agosto 2007, svolte nei confronti di ciascun utilizzatore di cui alla legge 23 marzo 1981, n. 91, a compensi di importo complessivo non superiore a 5.000 euro […]

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Roberto Camera
Roberto Camera 509 posts

Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

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153 Commenti

  1. Giulia
    Maggio 13, 12:03

    Buongiorno

    Ho perso il lavoro a tempo indeterminato il 01.05.2022.
    A gennaio-febbraio-marzo 2022 ho effettuato delle ritenute d’acconto per lavori extra e ho già ricevuto i bonifici.
    Nella domanda della naspi, devo indicare questi redditi già percepiti o questa voce si riferisce soltanto agli importi previsti in futuro, in concomitanza con l’indennità?
    I redditi precedenti alla domanda non devono essere dichiarati, giusto?

  2. Laura
    Aprile 20, 20:40

    Buonasera,
    Percepisco la naspi da dicembre 2021 ed ora mi è stato proposto un contratto di lavoro con prestazione occasionale di 6 mesi con retribuzione di 600€.
    Avrei delle domande:
    A) per le prestazioni complessivamente rese da ogni prestatore in favore del medesimo utilizzatore, a compensi di importo non superiore a 2.500 euro. cosa significa?
    B) per ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità dei prestatori, a compensi di importo complessivamente non superiore a 5.000 euro; i 5000€ sono da ritenersi solo del compenso per la prestazione occasionale non bisogna sommare nei 5000 € anche la disoccupazione? Es. 600×6= 3600 andrebbe bene?
    Resto in attesa grazie

    • Roberto
      Maggio 01, 17:29

      A) ogni utilizzatore non potrà erogare più di 2.500 al singolo prestatore;
      B) non va sommata la NASPI per il computo dei 5mila euro.

  3. Gianna
    Aprile 20, 20:32

    Buonasera,
    Percepisco la naspi da dicembre 2021 e mi è stato proposto un lavoro con contratto di prestazione occasionale per 6 mesi (600€ al mese).
    Ho dei quesiti:
    A) può svolgere prestazioni di lavoro occasionale nel limite di 5.000 euro annui. I 5000€ annui si ritengono solo per il compenso della prestazione occasionale non sommando anche la naspi? Es 600×6= 3600 quindi andrebbe bene?
    B) per le prestazioni complessivamente rese da ogni prestatore in favore del medesimo utilizzatore, a compensi di importo non superiore a 2.500 euro.
    Cosa significa? Lo stesso titolare non può pagare più di 2500 €?
    Grazie

  4. Volpix
    Marzo 18, 01:23

    Buongiorno, attualmente percepisco la Naspi (licenziato il 31/12) a maggio verrò riassunto con un altro contratto a tempo determinato, nel frattempo avrei la possibilità di lavorare con Glovo con contratto “prestazione d’opera professionale autonoma”, quindi poi continuare a fare 2 lavoratori contemporaneamente, al momento si riduce o perdo la naspi? Al momento del prossimo licenziamento posso non avere piu diritto alla naspi o ridotta? Vorre chiarimenti grazie

    • Roberto
      Marzo 18, 13:31

      Sicuramente avrà una riduzione della NASPI in caso di avvio di un rapporto autonomo. Deve avvertire l’INPS dell’avvio di una nuova attività durante la fruizione della NASPI. Al prossimo licenziamento non perderà la Naspi ma verrà rivista in base ai rapporti subordinati avuti e a quanto ha già percepito di indennità di disoccupazione.

  5. Ginger
    Gennaio 25, 16:50

    Buona sera , essendo percettrice di Naspi, mi chiedo, lavorando il ritenuta di acconto entro i limiti di 3000€
    per diversi committenti ( ognuno meno di 2500_) lordi annui ,la Naspi viene mantenuta al 100%? È vero che non va comunicato?

    • Roberto
      Gennaio 26, 09:46

      Il compenso per lavoro autonomo occasionale va cumulato tra tutti i committenti e comunicato all’Inps.

  6. Ginger
    Gennaio 25, 16:49

    Buona sera , essendo percettrice di Naspi, mi chiedo, lavorando il ritenuta di acconto entro i limiti di 3000€ lordi annui ,la Naspi viene mantenuta al 100%? È vero che non va comunicato?

  7. Ferre83
    Dicembre 30, 09:56

    Buongiorno, vorrei chiedere alcune delucidazioni. Nel 2021 ho lavorato presso 3 scuole come assistente educativa agli studenti diversamente abili con 3 contratti di prestazione autonoma occasionale, superando i 5.000 euro lordi nell’anno solare 2021 e dunque sono obbligata a versare i contributi alla cassa previdenziale INPS – Gestione Separata come parasubordinata (senza partita Iva). Ho poi lavorato sempre nell’anno solare 2021 con un progetto estivo stavolta con un co.co.co. con data di inizio 26 giugno 2021 e data di fine rapporto 10 luglio 2021. Insomma il rapporto di lavoro, come da termini contrattuali, è durato appena 10 giorni. Dato che ho lavorato sia con contratti di prestazione autonoma occasionale che con un Co.co.co. potrei avere diritto alla Dis-Coll? Ribadisco che non ho la partita Iva….

  8. MASSIMO
    Dicembre 27, 19:16

    Se si percepisce la naspi e nel frattempo si firma un contratto di 1 mese co co co rinnovabile ogni mese (i classici contratti che fanno i call center) si può continuare a percepire la naspi anche?

  9. SaraG
    Dicembre 27, 10:42

    Buongiorno,
    dalla scorsa settimana sono disoccupata e mi accingo a fare richiesta di NASPI. A novembre ho svolto una collaborazione art. 2222 (lavoro autonomo occasionale), con pagamento a 60 giorni, quindi nel mese di gennaio, quando dovrei iniziare a percepire la naspi. Inoltre, per marzo mi è stata proposta un’altra collaborazione, anch’essa con pagamento a 60 giorni. Mi chiedo dunque se in sede di domanda devo inserire le 2 collaborazioni, e se faccia fede la data di emissione ricevuta con ritenuta d’acconto o la data di liquidazione.
    grazie mille e buon lavoro.
    Sara

    • Roberto
      Gennaio 06, 13:09

      Sì, deve effettuare la comunicazione sia delle collaborazioni, e sia del compenso che riceverà.

  10. Ilaria
    Dicembre 07, 17:11

    Buonasera, contratto di lavoro subordinato conclusosi a giugno 2021.
    Passati di conseguenza i termini previsti per richiedere la Naspi.
    Ora con contratto di prestazione occasionale con ritenuta che si concluderà il 31/12/2021..
    Al momento della conclusione di tale contratto, si potrà fare domanda per ottenere la Naspi retroattiva derivante da precedente contratto di subordinazione?

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