Durata massima dell’orario settimanale: cosa dice la legge
Roberto Camera risponde alle domande degli utenti
Qual è la durata massima dell’orario settimanale?
La durata massima settimanale dell’orario di lavoro (ordinario + straordinario) la stabilisce la contrattazione collettiva applicata al rapporto di lavoro.
48 ore settimanali: il limite medio previsto per legge
Secondo la normativa vigente, in particolare il Decreto Legislativo n. 66/2003, la durata media dell’orario di lavoro settimanale (comprensiva di straordinari) non può superare le 48 ore, calcolate su un periodo di riferimento che può variare:
- massimo 4 mesi, in assenza di diverse previsioni contrattuali;
- fino a 12 mesi, ma solo se giustificato da ragioni obiettive, tecniche o organizzative, e se previsto dal contratto collettivo applicato.
Questo significa che, in media, un lavoratore non può essere impiegato per più di 48 ore settimanali nel periodo considerato, anche se in alcune settimane può lavorare più ore, purché venga compensato in altre.
La legge prevede alcune categorie di lavoratori escluse dall’ambito di applicazione della disciplina sui limiti settimanali dell’orario. Tra queste:
- le occupazioni che richiedono un lavoro discontinuo o di semplice attesa o custodia elencate nella tabella approvata con regio decreto 6 dicembre 1923, n. 2657, e successive modificazioni ed integrazioni, alle condizioni ivi previste;
- i commessi viaggiatori o piazzisti;
- il personale viaggiante dei servizi pubblici di trasporto per via terrestre;
- gli operai agricoli a tempo determinato;
- il personale dipendente da gestori di impianti di distribuzione di carburante non autostradali;
- il personale non impiegatizio dipendente da stabilimenti balneari (marini, lacuali, fluviali o piscinali).
In questi casi, l’orario settimanale può essere organizzato secondo regole specifiche definite da norme settoriali o contrattuali.
Autore
Rispondi
Solo registrati possono commentare.



Contratti a tempo determinato: cambia la scadenza delle causali
Differenza tra appalto e distacco: cosa cambia nel rapporto di lavoro
Le integrazioni salariali per eccessivo calore
Generazione Vincente torna alla Fiera Progress 2025 di Lanciano

0 Commenti
Non ci sono Commenti!
Si il primo a commentare commenta questo articolo!