Bonus mamme 2025: requisiti, importo e domanda INPS
Roberto Camera risponde alle domande degli utenti
Quali sono i requisiti per ricevere il bonus mamme?
Per l’anno 2025 è previsto, ai sensi dell’articolo 6, comma 2, del decreto-legge n. 95/2025, un contributo mensile di 40 euro, esentasse e non rilevante ai fini ISEE, destinato alle lavoratrici madri con almeno due figli.
La misura è stata introdotta con finalità di sostegno al reddito e alla conciliazione vita-lavoro, riconoscendo un aiuto economico stabile alle madri lavoratrici con carichi familiari più elevati.
Chi può richiedere il bonus
Possono accedere al contributo le lavoratrici che possiedono congiuntamente i seguenti requisiti:
- Tipologia di rapporto di lavoro
- Devono essere lavoratrici dipendenti, del settore pubblico o privato, oppure autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie (compresa la Gestione Separata INPS e le casse professionali).
- Sono escluse le lavoratrici domestiche, per le quali non è prevista l’applicazione del beneficio.
- Requisito familiare
- Madri di due figli (compresi i figli adottivi o in affidamento), di cui il più piccolo abbia meno di 10 anni;
- oppure madri di tre o più figli, di cui il più piccolo abbia meno di 18 anni.
In quest’ultimo caso, il rapporto di lavoro deve essere attivo ma non a tempo indeterminato.
- Requisito reddituale
- Il reddito complessivo da lavoro, autonomo o dipendente, non deve superare 40.000 euro nell’anno 2025.
Importo e durata del contributo
Il bonus consiste in un contributo mensile di 40 euro, corrisposto per ogni mese di effettiva attività lavorativa svolta nel corso del 2025.
In caso di sospensione o cessazione del rapporto di lavoro, l’importo viene proporzionato ai mesi effettivi di attività.
Il contributo è totalmente esente da imposte e non concorre alla formazione del reddito imponibile o dell’ISEE.
Come presentare la domanda
La richiesta deve essere presentata direttamente dalla lavoratrice all’INPS, utilizzando una delle seguenti modalità operative:
- tramite il sito istituzionale dell’INPS (www.inps.it), accedendo con SPID, CIE o CNS;
- tramite Contact Center (numero verde 803.164);
- oppure avvalendosi dell’assistenza di un Patronato.
È consigliabile allegare, in fase di domanda, la documentazione attestante la composizione del nucleo familiare e la data di nascita dei figli, per consentire all’Istituto una rapida verifica dei requisiti.
Documentazione e controlli
L’INPS effettua verifiche incrociate sui dati anagrafici, reddituali e contributivi delle richiedenti.
Eventuali dichiarazioni non conformi o variazioni intervenute durante l’anno (nascita, cessazione rapporto di lavoro, superamento dei limiti di reddito) possono determinare la revoca o la rimodulazione del beneficio.
Circolare INPS di riferimento
Tutti i dettagli operativi, le istruzioni per la domanda e i casi particolari sono contenuti nella circolare INPS n. 139 del 28 ottobre 2025, che fornisce chiarimenti su:
- modalità di erogazione del contributo;
- criteri di compatibilità con altri bonus familiari;
- gestione delle situazioni di sospensione o part-time.
In sintesi, il bonus mamme 2025 è riconosciuto alle lavoratrici madri con almeno due figli e reddito fino a 40.000 euro, per un importo mensile di 40 euro esentasse, proporzionato ai mesi di lavoro effettivo.
La richiesta va inoltrata all’INPS entro i termini stabiliti, secondo le modalità previste dalla circolare n. 139/2025.
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