Infortunio per negligenza del lavoratore: quando è colpa del datore?
Roberto Camera risponde alle domande degli utenti
In caso di infortunio causato da negligenza del lavoratore, che colpe ha il datore di lavoro?
La colpa dipende dall’adempimento agli obblighi formativi previsti in capo al datore di lavoro. Qualora il datore di lavoro non abbia adempiuto agli obblighi di informazione e formazione gravanti su di lui o sui suoi delegati, risponde, a titolo di colpa specifica, dell’infortunio dipeso dalla negligenza del lavoratore che, nell’espletamento delle proprie mansioni, ponga in essere condotte imprudenti, trattandosi di conseguenza diretta e prevedibile della inadempienza degli obblighi formativi.
Obblighi formativi: un dovere non delegabile
Secondo quanto stabilito dalla sentenza n. 5776 del 15 febbraio 2021 della Corte di Cassazione, il datore di lavoro risponde a titolo di colpa specifica se non ha rispettato gli obblighi di:
- informazione sui rischi connessi alle mansioni;
- formazione e addestramento sull’uso in sicurezza di attrezzature, DPI e procedure.
Se l’infortunio è la conseguenza prevedibile della mancata formazione, anche in presenza di un errore del lavoratore, la responsabilità resta in capo al datore. In questi casi, il comportamento imprudente del dipendente non esonera il datore di lavoro dalle proprie responsabilità.
Non basta l’esperienza del lavoratore
La Corte ha anche precisato che le competenze pregresse del lavoratore non possono mai sostituire l’obbligo formativo del datore di lavoro. Anche un dipendente esperto o qualificato deve ricevere una formazione adeguata e aggiornata, specifica per le condizioni e i rischi dell’ambiente di lavoro in cui opera.
In sintesi
Se l’azienda non ha rispettato gli obblighi di formazione e informazione, è responsabile dell’infortunio anche se questo è stato causato dalla negligenza del lavoratore.
Per evitare conseguenze legali e garantire un ambiente di lavoro sicuro, è essenziale che il datore di lavoro documenti correttamente tutti i percorsi formativi e verifichi costantemente il livello di consapevolezza e preparazione del personale.
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