Nel caso di una rettifica alla lettera di dimissioni come si può procedere?

Nel caso di una rettifica alla lettera di dimissioni come si può procedere?

Un nostro dirigente ha deciso di dimettersi qualche tempo fa, nel rispetto del periodo di preavviso, e dovrebbe cessare in data 30 luglio 2018, come da comunicazione telematica da lui inoltrata e da noi ricevuta. Ora avremmo la necessità, in accordo con lo stesso, di trattenerlo fino al 31 agosto. Cosa dobbiamo fare? Comunicazioni? Lettera allo stesso?

 Di seguito la risposta del Dott. Camera:

Il lavoratore rettifica, con una lettera cartacea, la PEC di dimissioni inviata a suo tempo, indicando la nuova data di decorrenza delle dimissioni al 1° settembre (primo giorno di non lavoro). L’azienda, a sua volta, dovrà allegare la lettera di rettifica alla PEC ricevuta e dovrà modificare la decorrenza delle dimissioni al Centro per l’Impiego.

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Roberto Camera
Roberto Camera 495 posts

Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

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7 Commenti

  1. Mario
    Giugno 07, 17:08

    Buongiorno, ho 69 anni, vi espongo il mio problema. Ero dipendente dal 1996 presso la Società X come programmatore. Dal 2012 ho preso una partita Iva e ho deciso di lavorare per questa società come consulente, versando i contributi come commerciante. La ditta mi ha suggerito di restare dipendente, in aspettativa. Le dimissioni effettive le ho date il 31/10/2021. Ho fatto domanda di pensione a Gennaio 2022. Ora, l’Inps vorrebbe liquidarmi gli arretrati da Marzo 2020 (ho compiuto 67 anni a Febbraio), ma è sorto il problema legato al fatto che io risulto dipendente fino al 31/10/2021. L’Inps suggerisce di far
    fare alla Società X una rettifica della data dimissioni sul sito del Ministero del Lavoro, specificando la data del 31/1/2012, in quanto, da allora, io risulto non più dipendente ma solo iscritto alla Società X senza contributi.
    Vi chiedo se è fattibile questa rettifica. Sono disposto a pagare le eventuali sanzioni. Non vorrei proprio perdere 2 anni di contributi.
    Grazie e cordiali saluti.
    Mario

  2. Alberto
    Gennaio 04, 17:17

    Salve, ho dato le dimissioni consensuali invece di inserire volontarie come posso rettificarle.
    Grazie

    • Roberto
      Gennaio 06, 13:00

      Basta inviare una raccomandata all’azienda informandola dell’errore e comunicando la tipologia di recesso corretta.

  3. Buongiorno,
    ho inviato le dimissione in via telematica ma mi sono accorta che invece di indicare come data ultima di lavoro il 31/01 ho indicato il 01/01 (cioè la data di inizio preavviso); siccome non sono ancora trascorsi i 7 giorni posso revocare le dimissioni e rinviarle? ed in quel caso la data di preavviso dovrebbe slittare al 16/01 (dato che il mio ccnl prevede di inviare le dimissioni il giorno 1 o il giorni 16?
    grazie

    • Roberto
      Gennaio 06, 12:58

      Oltre che decidere di revocarle, può anche inviare una raccomandata all’azienda informandola dell’errore e indicando la data corretta di decorrenza delle dimissioni.

  4. arredoiss
    Novembre 02, 19:25

    Salve, ho dato le dimissioni volontarie e ho sbagliato la data di decorrenza, mi stanno dicendo che una PEC di rettifica non va bene ma di revocare le dimissioni e rifarle con la data corretta, però avendole date il 29 ottobre i giorni di preavviso non tornano cioè ad oggi siamo al 2 novembre quindi anziché smettere il 26 novembre così facendo dovrei smettere il 30. Come posso risolvere?

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