Come si calcola il TFR nei contratti di solidarietà?

Le quote di TFR, nella misura della retribuzione persa, sono accantonate ed addebitate all’INPS.
Nella sostanza, il datore calcola il TFR dividendo per 13,5 la retribuzione relativa alle ore stabilite nel CDS ed a quelle di assenza: il datore deve, altresì, determinare l’importo prendendo la retribuzione che sarebbe spettata per le ore in caso di prestazione intera, con comunicazione all’INPS, alla scadenza del contratto di solidarietà, dei nomi dei lavoratori, con l’indicazione delle quote di retribuzione perse prese a base di calcolo per l’integrazione salariale. L’INPS, con messaggio n. 18092/2013, ha affermato che i datori di lavoro possono recuperare le quote di TFR pese alla conclusione del periodo di contratto di solidarietà. Tali operazioni vanno effettuate entro l’anno solare di conclusione del CDS.

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Roberto Camera
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Esperto di Diritto del Lavoro e relatore in convegni sulla gestione del personale. Ha creato, ed attualmente cura, il sito internet http://www.dottrinalavoro.it in materia di lavoro. (*Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza)

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