Lotta al Lavoro Nero

Come Affrontare le Nuove Regole del Settore Edilizio

Lotta al Lavoro Nero

Lotta al Lavoro Nero nei Cantieri Edili: Cosa cambia per i datori di lavoro?

Introduzione delle Nuove Normative

Il Governo ha introdotto una nuova stretta sul lavoro non dichiarato nel settore edilizio, coinvolgendo sia cantieri privati che pubblici con un valore di almeno 70 mila euro.

Eliminazione delle Soglie e Maggiori Sanzioni

Sebbene la normativa esistesse da anni, fino a questo momento non prevedeva sanzioni, salvo per gli appalti superiori a 500 mila euro. Con il nuovo provvedimento introdotto con il Pnrr, approvato dal Consiglio dei Ministri, sono state eliminate le soglie per i lavori pubblici e ridotte a 70 mila euro per quelli privati, approssimativamente il costo di una ristrutturazione edilizia. Questo amplia notevolmente il campo di applicazione delle penalità, rendendo più stringenti le norme per i committenti.

Per i cittadini che intendono avviare lavori edilizi, questa nuova normativa rappresenta una preoccupazione aggiuntiva, richiedendo maggiore attenzione pratica. Tuttavia, poco cambierà rispetto alla situazione attuale, poiché è comune affidarsi a professionisti del settore per interventi di tale entità, i quali si assumono la responsabilità del rispetto delle leggi, inclusa l’idoneità della manodopera e la sicurezza sul lavoro.

La certificazione di idoneità della manodopera è uno strumento fondamentale per contrastare il lavoro nero. Il costo del lavoro nei cantieri non può essere inferiore a determinate percentuali, stabilite dalla Commissione Nazionale Paritetica per le Casse Edili. Ad esempio, per la ristrutturazione di un edificio civile, la manodopera non può incidere meno del 22%. Questa certificazione, che deve essere ottenuta prima dell’ultimo pagamento, è fornita online attraverso il portale della Commissione o presso la Cassa Edile competente per territorio.

Preparazione del Settore Edilizio alle Nuove Sfide

In conclusione, mentre il settore edilizio si prepara ad affrontare queste nuove sfide normative, è fondamentale per i committenti e gli operatori del settore essere consapevoli delle proprie responsabilità e adottare le misure necessarie per garantire il rispetto delle leggi e la correttezza dei propri affari

I committenti privati che non otterranno, prima della conclusione dei lavori, la certificazione di “idoneità della manodopera” specifica per il cantiere, saranno soggetti a multe che vanno da mille a 5 mila euro.

Autore

Michele Del Buono
Michele Del Buono 3 posts

Sono un Social Media Manager e Copywriter con esperienza nel settore. Laureato in Mediazione Linguistica e Culturale presso L'Orientale, ho completato due master in Digital Marketing e Social Media. Il mio mantra quotidiano è "Sii positivo e raggiungi i tuoi obiettivi"

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