Disegnare un identikit professionale potrebbe regalarti il lavoro perfetto

Disegnare un identikit professionale potrebbe regalarti il lavoro perfetto

Ognuno di noi per caratteristiche e per ambizioni è unico nel suo genere, e il lavoro non fa eccezione. Per poter trovare il lavoro perfetto bisogna aver chiare le idee sulle proprie congenialità: un identikit professionale potrebbe essere uno strumento di grandissima utilità in questo senso, vale a dire un insieme di preferenze, talenti e aspettative di ambizione che tutti sarebbero felici di trovare nella propria professione.

Quindi l’identikit professionale può essere utile sia per valutare una nuova carriera professionale che si intende intraprendere, sia per capire se il lavoro che già svolgiamo faccia per noi. L’identikit professionale è comunque uno strumento che muta nel tempo seguendo le trasformazioni che noi tutti facciamo, le caratteristiche, le capacità o le nostre ambizioni cambiano nel tempo, nessuno è sempre uguale a sé stesso ma evolve. A questa evoluzione segue, dunque, il cambiamento dello strumento, in modo da essere sempre efficace e veritiero nell’analisi che può effettuare.

Le alternative tra cui scegliere per completare il quadro generale sono tutte molto diverse tra loro, ma nessuna di esse è giusta o sbagliata di per sé; l’unica cosa che conta è la sincerità con cui avviene la scelta di quelle più giuste per ognuno, quelle che veramente fanno parte di noi.

I macro-gruppi di caratteristiche tra cui scegliere si possono suddividere in 6 aree distinte, ognuna delle quali ha al suo interno delle peculiarità per poter disegnare al meglio l’identikit professionale più somigliante a quello che si è in realtà. Le scelte possono essere molteplici ma l’importante è scegliere con sincerità e con cognizione.

Compiti individuali

  • Decidere: se voglio compiti decisionali su quali obiettivi, politiche, linee guida indicare per gli altri;
  • Influenzare: se desidero influenzare, stimolare, facilitare il pensiero di altre persone;
  • Servire: se penso che il mio compito principale sia aiutare altre persone a svolgere attività, raggiungere obiettivi, risolvere problemi;
  • Essere di supporto alla comunità: se voglio essere d’aiuto a migliorare la vita sociale nella comunità di cui faccio parte;
  • Favorire cambiamenti: se il mio scopo è quello di supportare le altre persone nel cambiamento di organizzazioni, gruppi o aziende.

Interessi

  • Artistici: vorrei fare lavori che facciano esprimere la mia creatività. Lavori che hanno a che fare con varie espressioni artistiche tra cui musica, arte, design, recitazione;
  • Sociali: mi piacciono le professioni che portano a mettermi in relazione con altre persone per aiutarle a stare meglio, risolvere problemi, imparare cose nuove;
  • Analitici: mi interessano soprattutto lavori che mi permettono di lavorare con i numeri e con i dati, analizzare idee, informazioni per comprendere meglio i fatti ed utilizzare questa comprensione per risolvere problemi;
  • Imprenditoriali: preferisco i lavori in cui sono tenuto a prendere decisioni o prendere delle iniziative, assumersi dei rischi, persuadere gli altri;
  • Operativi: mi interessano i lavori che si fondano su procedure, routine operative e regole chiare;
  • Pratici: il lavoro che fa al mio caso è quello in cui si richiedono soluzione di problemi pratici, concreti anche utilizzando strumenti, macchinari o facendo attività che hanno un coinvolgimento fisico.

Le interazioni sociali e i rapporti collaborativi

  • Attitudine alla solitudine: mi attrae lavorare in completa solitudine e senza dipendere dagli altri;
  • Attitudine all’autonomia: mi piace avere degli incarichi che posso sviluppare in maniera autonoma a livello di modalità, tempistiche e decisioni.
  • Attitudine al Team Working: lavorare in gruppo e fare squadra è il miglior modo di lavorare, mi piacerebbe fare parte integrante di un gruppo in cui condividere attività e problemi e da cui ricevere istruzioni e disposizioni.
  • Attitudine alla leadership: mi piace gestire altre persone motivandole e coordinando il loro lavoro.
  • Attitudine alla socializzazione: mi attrae quel tipo di lavoro che porta a lavorare in un ambiente in cui ci siano altri colleghi con cui poter interagire a livello professionale e personale.

Caratteristiche motivazionali

  • Creatività: trovo un incentivo nel lavoro che mi permette di esprimere la mia creatività per quanto riguarda idee e proposte.
  • Competenza: una forte motivazione è un lavoro che mi permette lo sviluppo di skills professionali solide, riconosciute dagli altri e che fanno di me un esperto.
  • Competizione: mi motiva un lavoro che mi consente un confronto continuo con gli altri.
  • Rischi: mi motiva un lavoro in cui è necessario prendere dei rischi.
  • Coinvolgimento fisico: mi incentiva un lavoro che mi permette anche di essere attivo fisicamente o di utilizzare delle mie abilità manuali.
  • Coinvolgimento emotivo: mi motiva un lavoro che mi consente di attivare sempre la mia sfera emotiva ed empatica.
  • Coinvolgimento etico: trovo incoraggiante un lavoro in cui trovo la massima sintonia con i miei personali valori etici.

Il lavoro operativo

  • Lavorare sotto pressione: riesco a dare il meglio di me quando lavoro sotto pressione in termini di scadenze o di obiettivi sfidanti;
  • Varietà del lavoro: lavoro meglio quando posso variare le operazioni da svolgere;
  • Precisione: se l’attenzione per i dettagli e la precisione nel lavoro sono caratteristiche essenziali nel lavoro;
  • Flessibilità lavorativa: riesco a dare il meglio di me quando ho la possibilità di cambiare le priorità del mio lavoro in funzione del momento;
  • Ripetitività: lavoro meglio quando faccio un lavoro che richiede costanza e la capacità di rispettare degli standard procedurali;
  • Viaggiare: quando il lavoro che fa al mio caso mi consente di essere sempre in viaggio o comunque di spostarmi molto;
  • Relazionarsi: riesco a dare il meglio di me quando curo la relazione con altre persone.

Attese di riconoscimento

  • Apprezzamenti: mi sento riconosciuto nel mio lavoro se ricevo apprezzamenti, ringraziamenti, complimenti, feedback positivi.
  • Sicurezza: mi sento riconosciuto nel mio lavoro se ho un contratto di lavoro stabile e sicuro.
  • Retribuzione: mi sento riconosciuto nel mio lavoro se ottengo degli aumenti retributivi.
  • Prestigio: mi sento riconosciuto nel mio lavoro se ho incarichi di prestigio ed ambiti anche dagli altri.

Le caratteristiche scelte e gli incroci creati tra le opzioni permettono di delineare al meglio l’identikit professionale migliore, quest’ultimo poi darà un’immagine precisa del lavoro che più si adatta alle nostre peculiarità.

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