Come è l’istituto delle ferie per i lavoratori domestici ?
L’art. 18 del CCNL prevede per ogni anno di servizio presso lo stesso datore di lavoro, ferie pari a 26 giorni lavorativi, a prescindere dalla durata e dalla dislocazione oraria della prestazione. Le ferie dovrebbero essere continuative ma possono ben essere frazionate. Due settimane consecutive a richiesta del lavoratore sono previste dall’art. 10 del D.L.vo n. 66/2003. Le ferie non possono essere godute durante il periodo di preavviso, la malattia ne l’infortunio. Il lavoratore straniero, dietro richiesta e con il consenso del datore di lavoro, può cumulare le fierie di un biennio (periodo massimo) per tornare temporaneamente a casa.
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Ho ricevuto dalla mia azienda un provvedimento disciplinare ingiusto. Come fare ricorso?
L’articolo 7 dello Statuto dei Lavoratori prevede la possibilità, entro 20 giorni dalla notifica del provvedimento disciplinare, che il lavoratore ricorra al Collegio di conciliazione ed arbitrato previsto presso l’Ispettorato
Esistono delle regole dettate da CCNL o leggi o prassi in uso in merito alla pausa pranzo (durata, modalità, etc) per i dipendenti ?
L’articolo 8 del D.L.vo n. 66/2003 C prescrive obbligatoriamente una pausa di almeno 10 minuti (o quanto stabilito dal Ccnl di riferimento) nel caso di superamento delle 6 ore di lavoro.
Mi conferma che ad oggi non sono state ancora emanate regole attuative sul LUL telematico, previsto dal Jobs Act?
Le confermo che, ad oggi, il Ministero del Lavoro non è ancora intervenuto per dare disposizioni in merito.
1 Commento
Perla
maggio 02, 13:15Interessante breve e conciso