Il premio 100 euro per le giornate di lavoro in sede vale per i part-time?
Come datore di lavoro devo erogare di il premio 100 euro per le giornate di lavoro fatte in azienda dai miei lavoratori. Devo fare una proporzione per quelli a part-time?
No, nessuna differenza tra i lavoratori a tempo pieno e quelli part-time.
Per maggiori, di seguito un estratto dall’editoriale “100 euro: il premio ai lavoratori dipendenti al tempo del COVID-19 [E.Massi]”
[…] Ma, a chi spetta il premio?
Una prima scrematura la effettua la norma: i lavoratori interessati sono quelli che nel corso dell’anno precedente non hanno superato la soglia dei 40.000 euro da lavoro dipendente. Sul punto la circolare n. 8/E chiarisce come debba essere preso in considerazione soltanto il reddito assoggettato a tassazione progressiva IRPEF e non quello a tassazione separata o ad imposta sostitutiva. Da ciò si deduce che, ad esempio, i premi di risultato erogati nel corso del 2019 non vanno computati.
C’è, poi, la questione di chi nel corso del 2019 è stato alle dipendenze di altri datori di lavoro. In assenza di CU, è sufficiente una autocertificazione del dipendente, ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR. n. 445/2000 che attesti quanto percepito.
Il premio è di 100 euro: ma come va erogato?
L’art. 63 parla di rapporto con le giornate lavorate: da ciò, a mio avviso, discende che considerato l’orario contrattuale mensile suddiviso in 5 o 6 giornate di lavoro settimanale, il valore giornaliero risulti da una suddivisione tra 100 e 22 o 26 giorni, sicchè esso è pari a 4,54 euro nella prima ipotesi e 3,85 nella seconda.
Nella definizione della misura giornaliera non entrano in alcun modo le assenze dovute a malattia, ferie, congedo, assenze per aspettativa, intervento integrativo salariale a zero ore ed altre assenze “protette e riconosciute” dal Legislatore, in quanto il premio, esente da IRPEF e dalla relativa contribuzione, è unicamente legato alla presenza fisica sul posto di lavoro.
In tale logica, nella stessa giornata il premio è riconosciuto sia a chi presta la propria attività con un orario a tempo parziale che a full-time ed è nella stessa misura, in quanto la disposizione lo riconosce a chi è andato al lavoro in quei giorni, a prescindere dalla durata della prestazione[…]
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4 Commenti
StefanoM
Aprile 27, 18:46Buonasera,
lavoratore full-time che nel mese di marzo ha lavorato tutti i giorni, solo che in alcuni ha lavorato 4 ore in azienda usufruendo, altresì, di 4 ore di permesso.
Il bonus spetta interamente (100 euro), o c’è da fare un riproporzionamento?
molte grazie,
Roberto
Aprile 27, 18:52La fruizione del premio non dovrà essere proporzionale alle ore di lavoro ma alle giornate.
simpat
Aprile 22, 15:11buongiorno ai CO.CO.CO spettano i 100,00 euro?
grazie
Roberto
Aprile 23, 08:55No, l’erogazione, proporzionata alle presenze del mese di marzo, è per i soli lavoratori dipendenti.