L’azienda presso la quale lavoro invia propri rappresentanti all’estero, per mostrare i propri prodotti. Bisogna fare richiesta del modello A1?
Se l’attività svolta dal personale inviato in trasferta è esclusivamente quella di rappresentanza, ritengo che non sia necessario. In questi casi potremmo considerarli come dei “visitatori” e non come soggetti che lavorano all’interno dell’azienda estera e presso i propri locali.
È il caso, comunque, di chiedere informazioni direttamente all’Inps ed agli uffici periferici del ministero del lavoro del Paese ove si svolgerà la prestazione lavorativa.
2 Commenti
Roberto
Settembre 17, 18:07Purtroppo sì. La società polacca dovrà farsi dare, dal proprio ente previdenziale, il modello A1 e dovrà inviare la comunicazione telematica UNI_DISTACCO_UE, presente sul sito cliclavoro.gov.it. Inoltre, dovrà nominare 2 referenti per i rapporti con le parti sociali e la pubblica amministrazione.
Valeria
Settembre 17, 16:16Buongiorno,
se una società multinazionale che ha sede in Polonia invia in trasferta per tre mesi un proprio lavoratore presso la sede italiana quali adempimenti dovrà effettuare?
Sicuramente il modulo A1 all’Ente Previdenziale Polacco, ma la comunicazione preventiva su http://www.cliclavoro.gov.it prevista in caso di distacco deve essere presentata lo stesso?
Grazie mille per la collaborazione, cordiali saluti
Valeria